
Proposta di legge n. 139
Tutela, informazione, assistenza e fondi dedicati: la Regione Lazio fa un passo avanti concreto a favore delle persone affette da celiachia e dermatite erpetiforme
La Commissione Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria e welfare del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Alessia Savo, ha approvato la proposta di legge regionale n. 139: “Interventi a favore dei soggetti affetti dalla malattia celiaca e dalla sua variante dermatite erpetiforme”. Un provvedimento articolato in 14 articoli, che ora passa all’esame definitivo dell’Aula consiliare.
La legge introduce interventi strutturati, finanziati e continuativi per migliorare la qualità della vita dei soggetti affetti da questa patologia cronica multifattoriale, riconoscendone la rilevanza sociale. Approvati in Commissione Bilancio anche cinque emendamenti finanziari.
Finanziamenti per oltre 700mila euro in tre anni
L’articolo 13 del testo di legge prevede l’istituzione di un fondo di parte corrente con una dotazione di 400mila euro per il 2025 e 150mila euro per ciascuna annualità 2026 e 2027. Ulteriori 100mila euro all’anno (2025-2027) sono destinati al settore agricolo per incentivare la produzione di cereali senza glutine. Gli interventi di aggiornamento professionale del personale sanitario saranno finanziati tramite le risorse già disponibili del Sistema Sanitario Regionale.
Interventi previsti: dalla diagnosi alla formazione
La legge copre un ampio spettro di interventi, dalla diagnosi precoce alla sensibilizzazione sociale, fino alla formazione professionale nei settori della sanità, dell’educazione, della ristorazione e dell’accoglienza turistica.
Tra le principali novità:
- Promozione della conoscenza della celiachia in famiglia, a scuola, nello sport e sul lavoro.
- Formazione per operatori della ristorazione, turismo e produzione alimentare.
- Seminari e incontri gratuiti aperti alla popolazione.
- Sportelli informativi nei distretti sociosanitari.
- Formazione periodica per medici e personale sanitario, anche online.
- Verifica biennale dei requisiti tecnici delle strutture sanitarie accreditate.
Pianificazione e governance
La Giunta regionale dovrà adottare un piano triennale degli interventi, stabilendo priorità, criteri di finanziamento e individuazione delle associazioni rappresentative. È prevista anche la costituzione di un Tavolo Tecnico permanente presso la Direzione regionale competente in salute, con funzioni consultive e di monitoraggio.
Iniziative
Tra gli articoli più significativi, l’articolo 11 istituisce la “Giornata regionale della celiachia” il 15 settembre di ogni anno. L’articolo 11-bis introduce un Elenco regionale delle strutture ricettive e ristorative che offrono pasti senza glutine, per facilitare la vita quotidiana dei celiaci.
Modello organizzativo innovativo
Il modello organizzativo e gestionale promosso dalla Regione punta su:
- Rete tra professionisti e strutture sociosanitarie.
- Telemedicina e teleassistenza.
- Valorizzazione delle competenze professionali.
- Accesso facilitato a diagnosi, cure e prodotti senza glutine.
- Sostegno psicologico ed educativo per pazienti e famiglie.
Con questa legge, la Regione Lazio istituzionalizza un approccio multidisciplinare e integrato, che va oltre la semplice erogazione di servizi, promuovendo una reale inclusione sociale dei soggetti celiaci.
Visita www.notizielazio.it per restare sempre informato su tutte le notizie del Lazio e non solo.