Giorgio Greci, nuovo Amministratore Delegato della Volsca Ambiente. La nomina ufficializzata dall’assemblea dei soci dal sindaco Ascanio Cascella.
VELLETRI – A Velletri si torna a parlare di Giorgio Greci. Ma questa volta non per tornate elettorali o schermaglie politiche: l’ex consigliere comunale e già candidato sindaco nel 2018 è stato nominato ufficialmente membro del Consiglio di Amministrazione della Volsca Ambiente.
A darne notizia è stato direttamente il Sindaco Ascanio Cascella con una nota stampa che chiarisce anche la portata e l’unanimità della decisione:
“Mi complimento per la nomina a membro del CDA della Volsca Ambiente del Dottor Giorgio Greci, professionista stimato, persona capace – ha dichiarato Cascella – e per tale ragione l’assemblea dei soci, all’unanimità, lo ha proposto quale nuovo Amministratore Delegato. Sono certo che saprà portare abnegazione e competenza nel ruolo che è stato chiamato a ricoprire. Lo ringrazio per la disponibilità a nome di tutta l’assemblea e ringrazio, inoltre, il Dottor Mauro Midei per i 9 anni dedicati alla Volsca quale Amministratore Delegato.”
Poche parole ma nette, che confermano la piena fiducia dell’amministrazione in carica in una figura sebbene lontana dalla scena politica negli ultimi anni.
Un ritorno strategico? Chi è Giorgio Greci
Per chi ha memoria politica a Velletri, Giorgio Greci è tutt’altro che un volto nuovo. Stimato cardiochirurgo, ex consigliere comunale per diversi mandati, Greci fu protagonista nel 2018 di una campagna elettorale accesissima per la conquista dello scranno di Primo Cittadino di Velletri. Allora, la sua corsa verso la fascia tricolore, nonostante la puntuale campagna elettorale per una candidatura che tanti davano per vincente, si infranse al ballottaggio contro Orlando Pocci, che lo superò grazie a una rete di apparentamenti last minute che fecero la differenza: Pocci vinse col 55%, distaccando Greci di circa dieci punti percentuali. Alle grida di speranza dopo il primo turno, si sostituirono silenzi e lacrime sem,pre più amare dopo ogni passaggio di auto strombazzanti dei sostenitori di Pocci euforici davanti al comitato elettorale di Greci in Via Lata.
Sconfitta bruciante che segnò l’inizio di un quinquennio di opposizione per lui ma anche il progressivo disimpegno dell’ex candidato dalla scena politica locale. Greci non si è infatti nemmeno candidato alle ultime elezioni amministrative, quelle del 2023 che hanno visto il centrodestra – nella figura di Ascanio Cascella – tornare alla guida della città.
Una scelta, la sua, di non candidarsi all’ultima tornata elettorale, che molti hanno letto come un passo indietro definitivo, ma che ora si rivela tutt’altro che tale. La nomina nel CDA della Volsca, e addirittura come Amministratore Delegato, riporta Greci sotto i riflettori, in un ruolo tecnico ma strategico, soprattutto visti i settori di competenza della Volsca Ambiente.
CDA Volsca: tra merito, strategia e (inevitabilmente) politica
Che la nomina sia stata “tecnica” lo si potrebbe intende certamente dalle comprovate capacità di Giorgio Greci. Ma in politica nulla è mai del tutto tecnico. E il suo ritorno in un ruolo operativo e dirigenziale fa inevitabilmente rumore. E’ un segnale di distensione dopo una sconfitta he potrebbe bruciare ancora dopo 7 anni o, guardando con malizia, un segnale di riposizionamento in vista di nuovi equilibri futuri?
Quel che è certo è che la Volsca Ambiente, rappresenta una “casella” importante nella scacchiera istituzionale. E che affidare la guida a un profilo esperto ma allo stesso tempo esterno all’attuale giunta comunale può essere una mossa per rafforzare la governance, allargare il consenso e al tempo stesso garantire stabilità. O forse no.
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