
Domenica 1° giugno 2025, Roma accoglierà l’ultima tappa del Giro d’Italia, un evento che rappresenta un momento di grande significato spirituale e simbolico. La Città Eterna sarà testimone di una corsa che passerà attraverso luoghi sacri e storici, tra cui la Città del Vaticano, per concludersi nell’imponente scenario del Circo Massimo. Questa tappa finale sarà dedicata a Papa Francesco, in un anno segnato dal Giubileo e con il pieno sostegno del Vaticano, che ha anche partecipato alla fase organizzativa dell’evento.
La tappa romana del Giro d’Italia 2025 si svilupperà su un tracciato entusiasmante e ricco di significato. Dopo la partenza simbolica dai Giardini Vaticani, i corridori attraverseranno le strade di Roma, passando per il litorale di Ostia, per poi rientrare nel centro città e affrontare un circuito finale di 8 giri da 9,5 km ciascuno. Il percorso, interamente cittadino, presenta lunghi rettilinei, curve tecniche, tratti di pavé (sanpietrini) e ondulazioni che garantiranno un finale spettacolare e altamente tecnico. Questo evento promette di essere una celebrazione unica, che unisce sport e spiritualità in un contesto senza pari.
Quello del 2025 sarà il 51° arrivo di tappa a Roma, e la settima volta che la Capitale ospita il finale della corsa rosa. Un dato che dimostra come Roma sia da sempre un punto di riferimento per il Giro d’Italia. Non è la prima volta che la Città Eterna ospita la conclusione della manifestazione: dal 1911, quando la tappa arrivò a Campo di Centocelle, fino alle edizioni più recenti. Tra gli arrivi storici si ricordano i Fori Imperiali nel 2009 e 2018, la zona dell’EUR nel 2024, e l’edizione 2023 che ha visto la vittoria di Mark Cavendish.
Il Giro d’Italia ha avuto sempre una connessione speciale con la Città del Vaticano. La prima volta che la corsa rosa ha fatto tappa al Vaticano risale al 1974, quando il Giro partì proprio dal cuore religioso della capitale. Nel 2000, il Giro ha celebrato l’arrivo del prologo in Piazza San Pietro, un’altra dimostrazione del legame tra sport e spiritualità. Quest’anno, il passaggio nella Città del Vaticano assume una valenza ancora più significativa, con la dedica speciale a Papa Francesco.
La domenica mattina del 1° giugno, Roma non sarà solo la cornice per i grandi campioni del ciclismo, ma anche un evento pensato per tutte le famiglie. Tornerà la “Family Ride”, la pedalata gratuita lungo le strade della capitale, aperta a adulti e bambini. Dopo il successo della scorsa edizione, con oltre 4.000 partecipanti, l’iniziativa rappresenta un’occasione unica per vivere l’atmosfera del Giro in modo ludico e coinvolgente.
In Piazza del Popolo, inoltre, sarà allestita “Giroland”, il villaggio rosa che ospiterà il pubblico per assistere alla Carovana del Giro e partecipare a momenti di intrattenimento, con RTL 102.5 come radio ufficiale dell’evento. Un’opportunità imperdibile per gli appassionati di ciclismo e per chiunque voglia vivere un’esperienza unica nella Capitale.
La tappa finale del Giro è stata presentata ufficialmente in Campidoglio, alla presenza di numerosi rappresentanti istituzionali e del mondo sportivo. Tra gli intervenuti: il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il Presidente di RCS MediaGroup Urbano Cairo, il Vescovo Paul Tighe, l’Assessore ai Grandi Eventi di Roma Alessandro Onorato, e l’AD di RCS Sports & Events Paolo Bellino, insieme al Direttore del Giro Mauro Vegni e l’ex campione Vincenzo Nibali. L’evento rappresenta una sinergia perfetta tra sport, cultura e religione, facendo di Roma un palcoscenico internazionale per il Giro d’Italia.