
Continua anche nel Comune di Pomezia lo screening di popolazione promosso dall’Istituto Superiore di Sanità nell’ambito del Progetto CUORE, una grande indagine nazionale volta alla sorveglianza, prevenzione e contrasto delle malattie non trasmissibili, come diabete, ipertensione e patologie cardiovascolari. Un’occasione importante per contribuire alla ricerca delle cause di queste malattie e fotografare lo stato di salute della popolazione adulta in Italia.
Nel Lazio, il progetto prende forma grazie alla collaborazione tra Comune di Pomezia e ASL Roma 6, con un centro operativo presso la sede della Asl di Pomezia. Uomini e donne tra i 35 e i 74 anni, selezionati casualmente tra i residenti, ricevono un invito tramite lettera postale per partecipare all’indagine.
A loro viene offerta gratuitamente una serie di esami e controlli clinici – tra cui misurazione di pressione arteriosa, peso, altezza, analisi del sangue e delle urine – oltre alla compilazione di questionari sugli stili di vita, fondamentali per elaborare nuove strategie di prevenzione, diagnosi e assistenza.
“L’iniziativa riveste una grande importanza – ha dichiarato il Sindaco di Pomezia, Veronica Felici – e ha già visto una significativa partecipazione da parte della cittadinanza. Invito caldamente tutti coloro che riceveranno la lettera a cogliere questa opportunità per monitorare il proprio stato di salute. Ringrazio l’Istituto Superiore di Sanità per aver scelto il nostro Comune e la ASL Roma 6 per il prezioso contributo all’organizzazione e alla realizzazione dello screening sul territorio.”
La Asl Roma 6 conferma il proprio impegno nel promuovere iniziative di prevenzione attiva e vicina alle persone, nella convinzione che investire oggi sulla salute significhi costruire comunità più forti e consapevoli domani.