Musica e Cultura Redazione 5 Giugno 2024 (0) (56)

‘Corpo libero’, la festa della danza di Roma

La seconda edizione della manifestazione promossa da Roma Capitale si conferma come una grande festa dedicata alla danza contemporanea con un programma gratuito, aperto e diffuso su tutto il territorio cittadino. Sette giorni all’insegna dell’intrattenimento, della partecipazione e dell’inclusività ricco di performance, spettacoli con musica dal vivo, danze sociali, laboratori e workshop.

Una festa cittadina lunga sette giorni. Una costellazione di eventi gratuiti all’aperto da vivere e condividere per scoprire insieme l’esperienza, le emozioni e gli immaginari della danza contemporanea. Dal 10 al 16 giugno torna CORPO LIBERO – LA FESTA DELLA DANZA DI ROMA, la manifestazione che apre l’estate 2024 con un’edizione ancora più ricca di appuntamenti, di spazi, di artiste e artisti provenienti da ogni parte d’Italia, d’Europa e del Mondo.

Scarica il programma dettagliato 

Sulla scia del successo dello scorso anno, l’edizione 2024 punterà su una formula di festa diffusa e inclusiva, che sappia accogliere il pubblico di tutte le età e tipologie, in tutti e 15 i Municipi cittadini e nei 29 spazi pubblici coinvolti.

La programmazione degli eventi toccherà ogni angolo della città e i luoghi prescelti subiranno un processo di trasformazione che ne muterà temporaneamente le sembianze, costruendo una sorta di realtà aumentata.

Ad avviare questo processo, la presenza dei corpi – sia degli artisti sia del pubblico partecipante – che si aggiungeranno agli elementi dell’arredo urbano per riscrivere perimetri di piazze, marciapiedi, incroci attraverso balli e danze di gruppo e modificare momentaneamente la natura di quei luoghi conferendo loro un’aura speciale tramite la forza espressiva di una performance.

Questi luoghi saranno pronti ad accogliere la cittadinanza con circa 140 performance, per più di 100 ore totali di esibizioni ripartite tra spettacoli, laboratori, workshop e attività delle scuole di danza e formazione. Saranno centinaia gli artisti coinvolti così come numerosi saranno i linguaggi, le espressioni e le forme di volta in volta utilizzate: dalle vere e proprie performance alle danze sociali, dall’elegante classica ai balli tradizionalmente antichi, dalle sessioni più apertamente inclusive (danceability, dance wellness) alle long durational performance, azioni performative continuative che il pubblico potrà attraversare e vivere come vere e proprie installazioni temporanee.

Il pubblico si conferma ancora una volta il vero protagonista di una festa sempre più aperta, fruibile e accogliente. Ogni iniziativa sarà gratuita, ad accesso libero (salvo alcune eccezioni in cui è prevista la prenotazione) e adatta a tutti, dall’appassionato al semplice curioso. Non sono previsti requisiti minimi se non quelli fondamentali basati sulla volontà di mettersi in gioco, di divertirsi e di entrare in condivisione con una comunità improvvisata.

A intrattenere la platea ci saranno creazioni di artisti di fama internazionale, celebri compagnie di danza e artisti di rilievo.

Ma la forza espressiva della danza non passerà solo attraverso il gesto dei professionisti riconosciuti del settore. Molto spazio sarà riservato anche agli interventi delle scuole di danza e formazione con i loro giovani talenti pronti a esibirsi in contesti inusuali, ma affascinanti. 

Saranno sette giorni con attività rivolte ai bambini, esperienze per anziani e pratiche di danza per persone con disabilità. 

Confermato anche per questa seconda edizione della Festa della Danza di Roma il riconoscimento intitolato ad Ada d’Adamo, danzatrice, studiosa, scrittrice e critica che ha dedicato la propria vita allo studio della danza in tutte le sue accezioni.