Politica Redazione 4 Marzo 2024 (0) (85)

«Grazie ai Fondi Europei cambieremo il volto del Lazio», il piano ambizioso del Presidente Rocca

Francesco Rocca, governatore della Regione Lazio, ha annunciato un programma di trasformazione senza precedenti per l’ente. Attraverso un post sui social, Rocca ha condiviso la sua visione per il futuro del Lazio, incentrata sulla digitalizzazione, la modernizzazione delle infrastrutture, il sostegno alle imprese e le Strategie Territoriali, tutte finanziate grazie ai Fondi Europei.

L’obiettivo di questo ambizioso piano è chiaro: garantire uno sviluppo equo e sostenibile per tutte le comunità della regione, senza lasciare indietro i cittadini più fragili. Rocca ha sottolineato l’importanza di un approccio inclusivo che tenga conto delle esigenze di tutti i laziali, indipendentemente dalla loro situazione economica o sociale.

Ma il governatore non si è limitato alle parole: ha annunciato con orgoglio due iniziative concrete che testimoniano l’impegno del governo regionale verso il benessere della popolazione. Il primo è il bonus psicologo per i malati oncologici, un sostegno essenziale per coloro che affrontano la battaglia contro il cancro, offrendo loro un supporto psicologico fondamentale durante il percorso di cura.

Inoltre, Rocca ha annunciato l’apertura pomeridiana di oltre 200 scuole nella regione, un’iniziativa che mira a offrire agli studenti opportunità di apprendimento continue al di fuori dell’orario scolastico tradizionale. Questa misura non solo favorisce l’istruzione e l’inclusione sociale, ma fornisce anche un sostegno prezioso alle famiglie, offrendo loro un’opzione affidabile per la cura dei propri figli durante le ore pomeridiane.

“Le spenderemo bene, le spenderemo tutte”, ha dichiarato Rocca con determinazione, sottolineando l’impegno del governo regionale a utilizzare in modo responsabile le risorse a disposizione per il beneficio della comunità. L’annuncio è stato fatto durante un incontro al tempio di Adriano, dove Rocca ha discusso i dettagli del piano con il Ministro Raffaele Fitto e le rappresentanze italiane del Parlamento europeo e della Commissione europea.