Politica Redazione 5 Aprile 2024 (0) (26)

CONSIGLIO LAZIO – Approvate sei mozioni presentate dai consiglieri regionali

Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato ieri sei mozioni che impegnano il Presidente e la Giunta regionale ad azioni in vari settori della vita regionale durante la prima parte della seduta odierna. Le aree coinvolte includono trasporti, sanità, istruzione universitaria, Ater e facilitazioni per i non udenti nel seguire i lavori della Pisana.

La prima mozione, presentata dalla consigliera Alessandra Zeppieri del Polo Progressista, impegna la Giunta regionale a sollecitare interventi da Rfi per migliorare l’utilizzo dei binari 18 e 20 bis della stazione Termini per i pendolari provenienti da Albano Laziale e Velletri.

Un’altra mozione, proposta da Massimiliano Valeriani del Partito Democratico e riformulata dall’assessore alla Mobilità e Trasporti Fabrizio Ghera, impegna il Presidente della Regione e l’assessore ai Trasporti del Lazio ad aumentare il Fondo nazionale trasporti per Roma capitale.

Una terza mozione, presentata da Orlando Tripodi di Forza Italia e riformulata dall’assessora Luisa Regimenti, riguarda l’istruzione universitaria e sostiene l’istituzione di una facoltà di Agraria con specifici indirizzi nella provincia di Latina.

La tematica sanitaria è al centro di un’altra mozione, promossa da Adriano Zuccalà del Movimento 5 Stelle e riformulata dall’assessore ai Servizi Sociali Massimiliano Maselli, che si propone di facilitare la costituzione di parte civile della Azienda Sanitaria Locale in caso di aggressioni al personale sanitario.

Edy Palazzi di Fratelli d’Italia ha presentato una mozione che impegna il Presidente e la Giunta a discutere con il commissario Ater Roma riguardo al personale impiegato nelle attività di dismissione del patrimonio immobiliare.

Infine, una mozione proposta da Laura Corrotti di Fratelli d’Italia mira ad attivare servizi di traduzione in Lingua Italiana dei Segni (LIS) e di sottotitolazione per consentire ai non udenti di seguire i lavori dell’Aula del Consiglio regionale e delle commissioni in modo più agevole.