Musica e Cultura Redazione 10 Giugno 2023 (0) (177)

L’amore irrinunciabile degli amanti di Verona: “Romeo e Giulietta” a ViviVelletri con Manuela Mandracchia, Fabio Cocifoglia e gli Agricantus

Sold out per l’ultimo appuntamento della rassegna “ViviVelletri”. Il ricchissimo cartellone, messo a punto dalla Fondazione di Partecipazione Arte & Cultura Città di Velletri diretta da Giacomo Zito con il contributo della Regione Lazio e il patrocinio del Comune di Velletri, ha ospitato Manuela Mandracchia, Fabio Cocifoglia e gli Agricantus con “Romeo e Giulietta. Gli amanti di Verona” e il loro amore al tempo dei “…Montecchi e dei Cappelletti, ne la Verona di Bartolomeo Scala…”, un amore così forte che “…tutte le volte che lo racconti sembra impossibile debba così finire…”. Una produzione di Casa del Contemporaneo per il quinto degli appuntamenti artistici calendarizzati in un festival-rassegna che intende valorizzare ulteriormente un luogo denso di attrattive storiche e artistiche come la struttura seicentesca dell’ex Convento del Carmine, oggi Casa delle Culture e della Musica di Velletri, facendolo rivivere – ed è questo lo spirito della manifestazione, contenente già dal nome un’esortazione a godersi le bellezze culturali e architettoniche della città.

Dagli scritti di Matteo Bandello, uno dei principali interpreti della letteratura italiana del Cinquecento nonché uno dei principali novellieri del Rinascimento, Manuela Mandracchia e Fabio Cocifoglia hanno riportato in vita i personaggi di Romeo e Giulietta, gli sfortunati amanti di Verona travolti prima dalla passione, poi dalla disperazione e infine dalla tragedia. Con la sinergia intensa tra le voci narranti, soavi e ipnotiche, e gli strumenti musicali – merito degli Agricantus che si sono rivelati una sorprendente scoperta per chi non li conosceva e una gradevole conferma per chi aveva avuto modo di apprezzarli – la novella di Bandello ha risuonato tra le mura dell’Auditorium. Per quanto nota, la storia degli amanti ha un fascino sempre nuovo e multiforme: osteggiati dalle loro famiglie, si promettono amore eterno. Giulietta, con l’aiuto di un sacerdote, inscena una morte apparente per poi fuggire insieme al suo amante Romeo. Il messaggero che dovrebbe mettere al corrente il ragazzo, però, incappa in un terribile “contrattempo” e non riesce a recapitare la notizia a Romeo. Saputo dunque della morte dell’amante e credendola vera, si toglie la vita al suo cospetto facendo appena in tempo a godersi il risveglio della sua Giulietta. Dalla prospettiva di una fuga salvifica all’abbraccio di una morte necessaria e poi inevitabile, le canzoni degli Agricantus e lo spannung – momento di massima tensione – dell’interpretazione sciolgono una vicenda sempre dura da digerire ma egualmente splendida per la portata dei sentimenti vissuti dai due protagonisti.

“Vivi Velletri” prosegue il successo di pubblico e ritornerà venerdì 16 giugno, alle ore 21, con “La senora. La vera storia di Gracia Nasi” con Sonia Barbadoro e Amedeo Monda alla chitarra.  È la vera storia di un viaggio verso la libertà. Un viaggio raccontato con lo sguardo ironico e fiero di una donna che attraversa tutta l’Europa del Rinascimento: da Lisbona ad Anversa, da Lione a Venezia, Ferrara, poi ancora Venezia e infine Costantinopoli. Il viaggio di una donna alla continua ricerca di sé stessa. Un viaggio esemplare per tutti quelli che lottano per liberarsi da una maschera che il mondo ci obbliga ad indossare. Una “Señora” che con leggerezza e forza, ma sempre col sorriso sulle labbra è riuscita a superare tutte le difficoltà della vita e a conquistare per sé e per la sua numerosa famiglia la tanto desiderata libertà! Biglietto intero 12 euro, ridotto 10, abbonamento intera rassegna 150 euro. Prevendita: il Biglietto Velletri (Via Eduardo De Filippo, 99), Drin Service Genzano (Via Galieti, 10), on line su ETES, il giorno dello spettacolo dalle 19 presso la Casa delle Culture e della Musica. Appuntamento a Venerdì 16 giugno, ore 21, presso l’Auditorium “Romina Trenta”, Casa delle Culture e della Musica di Velletri.